La sua energia è come il fuoco, si dona con calore, con un abbraccio caldo e morbido. Siamo nella sua stagione: l'estate.
Per disperdere un eccesso di calore il corpo lo espelle attraverso il sudore.
Il cuore è espansione, comunicazione, relazione.
Un viso colorito, un pò arrossato manifesta un aspetto del cuore.
Ho appreso che: l'amore nutre, l'odio corrode.
Il rancore crea staticità, frustrazione. Ti rallenta.
La rabbia è come un fuoco che divampa. Crea un incendio.
La gioia dona elasticità e fluidità.
La pretesa è un amore corrotto dall'ego.
Come pulsa il tuo Cuore?
Un polso forte, con una forte spinta cardiaca indica una personalità energica. Significa che sei una donna o un uomo di polso. Una persona delicata, dal temperamento mite, con un polso più debole, con un ritmo lento, si concede delle pause e un pò di tranquillità. Al contrario, se il tuo ritmo è accelerato, chiediti: com'è il mio stile di vita? Incalzante, pressante, scandito dalle urgenze, non mi dà tregua?
Se fosse lento, pesante ... una vita in cui non succede mai niente?
Se il Cuore fosse la tua stanza, come sarebbe?
Un castello, una cucina, un luogo senza pareti, uno spazio vuoto, un laghetto di montagna, un luogo in cui riunirsi per stare con la famiglia e condividere esperienze, il focolaio domestico oppure una nicchia appartata per stare in intimità con se stessi.
Quale istanza abita il tuo Cuore?
Aspiro all'amore: "il re dei sentimenti più nobili del cuore, la regina delle emozioni, di natura femminile" @ Marco Ferrini
Parole scelte, per una circostanza, che nonostante la distanza ci unisce con autenticità, con leggerezza, con bellezza per conoscere, ascoltare, comunicare con l'anima.
Chi è il proprietario del Cuore?
“In questa Città del Brahman (che è il corpo) un sottile loto forma una dimora, dentro la quale vi è un piccolo spazio. Bisogna ricercare ciò che vi è dentro questo spazio, bisogna desiderare di conoscerlo. Questo spazio che si trova all’interno del cuore è altrettanto vasto quanto lo spazio che abbraccia il nostro sguardo. L’uno e l’altro, il cielo e la terra, vi sono riuniti; il fuoco e l’aria, il sole e la luna, la folgore e le costellazioni, e tutto ciò che appartiene a ciascuno di loro in questo mondo e ciò che loro non appartiene, tutto ciò vi è riunito.” @ Chandogya Upanishad
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