Un suolo terroso con dei solchi profondi che proteggono i segreti, doni come se fossero pietre e gemme preziose; come semi destinati a crescere, come se
fossero progetti da accudire, i figli del futuro di cui prendersi cura.
Mi appare un'immagine di colore bruno, come le tinte abbronzate di un tessuto bruciato dal sole.
Ritrovo questi segni di fecondità in un'iride marrone costellata di raggi, che ruotano, circondati da cerchi.
Ritrovo questi segni di fecondità, nell'acqua di un'iride azzurra in cui, come un sasso gettato nel mare disegna cerchi in espansione che si allargano e vibrano come suoni, musiche e canti, per trasformarsi in conchiglie, con i messaggi dei loro segreti.
L'acqua feconda la terra, Madre Natura è colei che ci salva.
Mi sento grata nella mia condizione di figlia, che si inchina alla volontà e al potere di Colei che come una levatrice, mi partorisce ogni giorno.
BEATO CHI NON SEGUE IL LABIRINTO, MA L'ORDINE DELLA LUCE E DELLA NATURA, LEI, IL MEDICO E IL RIMEDIO.
@ PARACELSO
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