12 settembre 2025

SOTTO IL SEGNO DEL TIGLIO

 PER I NATI TRA IL 13 E IL 22 SETTEMBRE 

Secondo il calendario celtico, per i nati in questo periodo del mese c’è una stretta unione con il TIGLIO 

Recita un detto popolare: 


In caso di lampi, evita la quercia, cerca il faggio e se non lo trovi, cerca riparo sotto il tiglio!


ANALISI DENDROCRONOLOGICA

ANALISI DENDROCRONOLOGICA DI UN TIGLIO DEL 1770 VISSUTO NEL PARCO DUCALE DI PARMA

Per ogni singolo albero si ricava un diagramma (curva dendrocronologica) che indica lo spessore degli anelli nel passare degli anni.


C’era una volta in un villaggio in un bosco una vecchia che viveva di erbe e di bacche, nessuno la temeva, ma la ritenevano un pò strana .. parlava con le piante.

Un’estate per la grande siccità i campi si seccarono. Gl abitanti assetati e affamati decisero che la colpa fosse della vecchia - strega.

Così la cacciarono fuori dal villaggio.


La donna si rifugiò sotto un grande tiglio, nel bosco e disperata si addormentò sotto le sue fronde.

Durante la notte il tiglio prese a mormorare: ‘non temere piccola amica, anch’io sono vecchio e trascurato ma il cuore sa ancora donare.


Il mattino dopo dalle sorgenti del tiglio sgorgò una sorgente fresca e limpida e gli abitanti del villaggio, vedendola, corsero a dissetarsi.

Ma ogni volta che tentavano di bere senza offrire un fiore o un ramo al tiglio, l’acqua diventava amara.


La vecchia invece ricevette sempre acqua dolce e ritrovò vigore.

Gli abitanti compresero che non era la vecchia la causa della siccità, ma la loro ingratitudine.


(storia presa da internet)


Secondo la GEMMOTERAPIA, il Tiglio GEMME, - Tilia tormentosa, argentea è utile per una persona che alterna stati di ansia da anticipazione con stati malinconici.

Comunemente i disturbi di cui soffre hanno alla base una componente emotiva importante.

Di questa pianta si possono utilizzare i fiori, le foglie, il legno.


UNTER DEN LINDEN
UNTER DEN LINDEN 

In tedesco il sostantivo Linden significa 'Tiglio' in relazione al dolore, al lenire un malanno (lindern è il verbo). 









Hai mai pensato di abbracciare o di sostare sotto un tiglio?

Dona freschezza, rilassa, tranquillizza, protezione, guarigione, ospitalità 💚


https://riflessionidinaturopatia.blogspot.com/search?q=tiglio


Questo albero è molto amato sin dall'antichità. In Grecia si pensava fosse abitato dalla dea Filira, madre di Chirone (un mostro, mezzo uomo e mezzo cavallo)  che diventò un esperto nell'arte della guarigione. La madre Filira, dopo il parto, fu mutata nell’albero con tante virtù medicinali.


L'infuso di tiglio è indicato per risolvere problemi di tensione nervosa; dona equilibrio, attutisce le pulsioni del fuoco, ha un'azione più spiccatamente sedativa.

I fiori vibrano di colore, dal verde al giallo chiaro, con un profumo intenso che ricorda la vaniglia. 


www.ilsentierodelsentire.blogspot.com

31 agosto 2025

SOTTO IL SEGNO DEL SALICE

 PER I NATI TRA IL 3 E IL 12 SETTEMBRE

Per analogia la caratteristica dell’albero si avvicina alle qualità della persona nata in questo periodo. 

A secondo del bisogno, può essere interessante osservare se ci sono aspetti fisici o emozionali che possono essere armonizzati. 




I rami flessibili vengono utilizzati per la fabbricazione di cesti, di panieri e altri tipi di legacci. Questa varietà di pianta fu chiamata Vimen e i romani hanno preso ispirazione per chiamare così uno dei colli di Roma, il Viminale, perché un tempo era ricoperto di salici.


Una curiosità 💚

L’uso delle dita per aiutare i poeti ad entrare in un flusso poetico..


“Il pollice è dedicato alla betulla.

L’indice al sorbo selvatico,

Il dito medio al frassino,

L’anulare all’ontano,

Il mignolo al salice.”



ll “salice piangente” Salix babylonica, è originario della Cina.


I salici contengono la salicina, che svolge un’azione antireumatica, antifebbrile, astringente.

Sono alberi  ricchi di salicilati, chiamati così perché derivati dell’acido salicilico, sono degli antinfiammatori (come l’Aspirina che di base è costituita da acido acetilsalicilico).


Nella fitoterapia, le parti utilizzate per ottenere dei rimedi sono: la corteccia, le foglie, le gemme e gli amenti, (fiori pendenti a grappolo, ottimi come sedativi).

Le foglie e le gemme del Salix alba curano la psoriasi, gli eritemi e sono efficaci contro l’insonnia.


Secondo la medicina tradizionale, dalla corteccia si ottengono antidolorifici per alleviare dolori generali, come per esempio dolori al nervo sciatico e nelle articolazioni.

Nel passato la corteccia veniva utilizzata per combattere la febbre e le malattie dovute all’umidità, in particolare i reumatismi.


Il salice ama i terreni umidi dove scorre l’acqua, vicino ai bordi di un fiume.

Il fiore, l’amento, fiorisce in primavera e può essere utilizzato in cucina per preparate un buon pesto.


Secondo la mitologia, il salice simboleggia la fertilità, la forza vitale, rinnovamento e pulizia. Se tagli un ramo di salice, anche se vecchio, rinasce una nuova pianta. 

La sua forza vitale rappresenta il passaggio tra la morte e la vita.


p.s.

Una fiaba racconta che un uomo si innamorò della donna salice e le chiese di sposarlo.

La donna salice gli disse che poteva accettare solo se lui le prometteva di non criticarla mai, altrimenti lei era costretta ad andarsene.


Lui le promise di non criticarla mai. Si sposarono ed ebbero 3 figli maschi.


A un battesimo, dove tutta la gente era contenta e felice, la donna salice iniziò a piangere tremendamente. L’uomo se ne vergognò e le disse di smettere subito.

Lei a questo punto era ancora più triste:

“Amato marito, ora è successo per la prima volta che tu mi hai criticato. Se succede altre 2 volte io me ne dovrò andare.


A un matrimonio, dove tutti erano allegri, la donna salice iniziò a urlare piena di dolore. Nuovamente il marito se ne vergognò e gli disse ’smettila’!

Questa fu la seconda volta che il marito la criticò.


A un funerale tutti erano tristi e la donna salice iniziò a ridere tremendamente. Il marito se ne vergognò, la criticò per la terza volta.


Ora la donna salice diventò triste:

“Amato marito, ora è successo che mi hai criticato per la terza volta, dovrò andarmene!”

Salutò i tre figli ne sonno e disse loro:


“Io ora devo andare. Ma se andate dal salice, vi fate dei flauti di legno di salice e li suonerete, io sarò con voi.”


La donna salice insegnò in questo modo ai loro figli tutta la saggezza della natura.


p.p.s.

Per saperne di più: Gli Alberi della Vita e Il Calendario Celtico

Dr. Daniele Lo Rito e Marina Mach - Stampato in proprio


www.ilsentierodelsentire.blogspot.com



31 luglio 2025

GLI ALBERI DI AGOSTO

IL MIO ALBERO .. SECONDO IL CALENDARIO CELTICO

... l'albero radicato nella terra e nello stesso tempo si eleva verso il cielo ...


L'albero dell'immortalità
IL CIPRESSO

dal 26 luglio al 4 agosto


L’ albero dell’immortalità, che porta dentro di sé la luce del cielo  e il buio della terra.

Nelle antiche civiltà era considerato l’albero della morte, da intendere anche come l’albero della morte iniziatica.

Evoca la forma di una fiamma, che si erige verso l’alto, come l’anima che si avvia verso il cielo.

Come le emozioni di trascendenza che spingono la persona a ricercare la conoscenza ‘celeste’.. 

È un albero sempreverde, con una forma a cono, slanciata, con una forza in espansione verticale, che permette di prendere decisioni per un cambiamento radicale.

La sua energia è femminile, aiuta a vedere la luce e dona leggerezza.


L' albero che trema per la paura
IL PIOPPO

dal 5 al 13 agosto


Se ti siedi vicino ad un pioppo, la sensazione è quella di ‘calore’, come qualcosa che scioglie  le emozioni e le situazioni stagnanti.

Questo albero cresce rapidamente, nei terreni poveri e le sue radici si spingono in profondità per drenare i terreni. 

Allo stesso modo, i rimedi del pioppo agiscono come drenanti, antinfiammatori e diuretici.

Essendo una pianta legata all’acqua, ha qualità lunari che richiamano la fluidità.

La sua energia è continuamente in movimento.

Anche le sue foglie tremano, come se stessero chiacchierando …


La corteccia è di colore scuro, ruvida e screpolata, da cui Populus Nigra.. 

tuttavia ci sono diverse specie, il Populus alba ha la corteccia e la pagina inferiore delle foglie di colore bianco-argentato.

Il Populus tremulus, come dice Edward Bach: ASPEN  “trema per la paura”.

Le sue foglie sensibili soffiano al minimo alito di vento, come per innalzare una preghiera.. in un rituale dei Sioux Dakota, 

veniva eretto un albero di pioppo al centro della capanna della danza del Sole, simbolo dell'universo per unire il cielo e la terra; 

per questo il pioppo è considerato un albero sacro.



L' albero di Dio
IL CEDRO

dal 14 al 23 agosto


Anche il cedro richiama il simbolo dell’immortalità e dell’eternità, grandezza d’animo, elevazione spirituale.

In sanscrito il Cedro prende il nome di Devadaru, l’albero di Dio, Cedrus deodora. 


Dona autostima, coraggio, perseveranza, capacità di realizzare.. come i suoi rami che si estendono in orizzontale, come se per natura, la sua funzione fosse quella di permettere l’affermazione della persona nell’ambiente in cui vive.

Questa pianta si estende anche in altezza, alla ricerca del cielo, come per aiutare  la persona a salire verso l’alto.


IL PINO

dal 24 agosto al 2 settembre


Il Pino ha un portamento retto, una forma allungata, che si direziona verso l’alto, in senso verticale. 

È un albero robusto, resistente al peso della neve.


Il Pino soffre per il peso di ciò che lo riporta alla terra, aiuta le persone in modo particolare a livello dell’apparato osteoarticolare. 

È come un guerriero, capace di uscire vittorioso dagli assalti del vento e delle tempeste. 

I suoi rami sono rivolti verso l’alto, verso la luce e la leggerezza. 


Invece delle foglie ha gli aghi, che servono come difesa.

Dagli aghi si ottiene un olio essenziale con azione balsamica, sedativa della tosse.

L’olio che si ricava dalla corteccia in forma di ‘lacrime’  ha un’azione  antinfiammatoria cortison-like.

Per queste sue qualità, lenisce i dolori di articolazioni troppo rigide. 


Grazie alle proprietà antinfimmatorie della sua resina, viene  chiamato l’albero del ‘fuoco’.


i coni del pino
I miei coni sono le pigne, che dal legno producono un liquido in forma di goccioline, la resina, dal sanscrito ‘rasa’, come un succo.”


La pigna aperta che contiene i pinoli, simboleggia la fecondità e la fertilità.

La pigna chiusa evoca invece la castità.


Generalmente le pigne rilasciano i semi quando sono mature. 

Se il clima è umido si chiudono, per riaprirsi hanno bisogno di calore. Quando è caldo la pigna si apre e lascia andare i suoi semi. 

Come se fosse necessario un periodo lento di incubazione prima di portare a maturazione i semi. 


www.ilsentierodelsentire.blogspot.com


SOTTO IL SEGNO DEL TIGLIO

  PER I NATI TRA IL 13 E IL 22 SETTEMBRE  Secondo il calendario celtico, per i nati in questo periodo del mese c’è una stretta unione con il...