UNA PIANTA MEDICINALE ADATTOGENA
Tra le piante medicinali, quale rimedio sceglieresti per sostenere il tuo sistema immunitario?
Dopo avere studiato le proprietà dell’Artemisia Annua e dopo avere sperimentato i benefici di questa pianta medicinale, ho deciso di coltivare due piantine di Artemisia Annua in un vaso, sul mio balcone.
Essendo una pianta adattogena aumenta la nostra resistenza allo stress e alle pressioni.
Mi colpisce di lei la sua capacità di ‘resilienza’ di ‘forza interiore’.
Alcune persone raggiungono i loro limiti con il minimo stress, altre persone riescono a cavarsela molto bene nonostante i fattori ambientali come il freddo, le temperature soffocanti e i rumori.
Con l’arrivo dell’inverno, tante persone soffrono di infiammazioni, in parti diverse del corpo.
Come se con il freddo, il corpo cercasse di accendere il suo fuoco per scaldarsi.
Quando l’acqua nel corpo ristagna (sensibilità al freddo e all’umido) si formano edemi, che necessitano di drenaggio.
L’acqua che si consolida diventa muco, catarro, pus.
Si attiva un aspetto immunitario, un sistema reattivo che si infiamma per cercare calore.
Le piante adattogene ci possono proteggere e possono ostacolare i danni che derivano da un sovraccarico duraturo.
Inoltre aumentano la nostra capacità di concentrazione e le capacità mentali.
L’Artemisia annua è efficace anche nei confronti del diabete di tipo 1 e di tipo 2 (!)
L’Artemisia annua appartiene alla famiglia delle Asteraceae, come i girasoli, i crisantemi, il tarassaco, i carciofi ..
La sua fioritura inizia nella tarda estate, con fiori piccoli e gialli.
La massima concentrazione di “Artemisina” avviene prima della fioritura.
Si tratta di un’erba annuale. Una singola pianta produce circa 2000 semi che durano nel tempo. I semi hanno bisogno di luce.
Le foglie sono ricoperte da una folta peluria, indice di sensibilità, con le punte dentellate. Sono di colore verde scuro luminoso.
Le foglie trattengono il massimo contenuto di sostanze utili, prima della fioritura, il tempo migliore per la loro raccolta.
Le foglie contengono preziosi minerali e oligoelementi:
- FERRO, per la formazione del sangue, per i sistema immunitario
- ZINCO, per la formazione di enzimi, guarisce le ferite, rinnovamento delle cellule
- MANGANESE per la formazione di cartilagine e dei dischi intervertebrali, contrasta l’osteoporosi
- POTASSIO, rilassa il muscolo cardiaco
- CALCIO, rafforza le ossa e i denti
- FOSTORO, per i metabolismo energetico oltre che a rafforzare ossa e denti
- ZOLFO rafforza il sistema immunitario ed equilibrai livello degli zuccheri nel sangue
- BORO oligoelemento favorisce l’immagazzinamento del calcio nelle ossa e la rigenerazione delle cellule, rafforza il funzionamento della tiroide e del sistema immunitario
Inoltre, le foglie sono anche ricche di proteine, carboidrati e acidi grassi sani.
L’Artemisia Annua costituisce una fonte di tutti gli amminoacidi essenziali e di proteine vegetali, che a differenza di quelle animali, non affaticano il corpo. Consigliata agli sportivi, alle persone sotto stress, che eseguono un lavoro che richiede un elevato sforzo mentale, alle donne in gravidanza, ai bambini, ai vegani, ai giovani.
La vitamina E oltre ad essere un importante antiossidante, previene la formazione di tumori e viene usata come coadiuvante anche nelle terapie antitumorali.
Il contenuto di fibre è molto alto, quindi favorisce una buona salute per la digestione e la difesa dell’intestino, aumentando anche la peristalsi intestinale.
Questa pianta è fra le quattro con il massimo contenuto di antiossidanti e grazie a questa ricchezza ha effetti:
antibatterici - antifungini, vermifughi, antivirali, anti-infiammatori, antitumorali (!)
LETTURA CONSIGLIATA: ARTEMISIA ANNUAdi Barbara Simonsohn, MACRO Edizioni
Curiosità
Arthemisia absinthium, l'assenzio, è una specie di artemisia che si differenzia per il fusto non rossastro ma verde-argenteo. L'assenzio ha un sapore amaro che ha ispirato vari simboli.
Il nome moxa significa "erba che brucia" e viene ricavata dalle foglie essiccate di Artemisia vulgaris, una pianta con molteplici proprietà:
- antisettica (rallenta lo sviluppo di microbi)
- antispasmodica (rilassa la muscolatura)
- diaforetica (aumenta la sudorazione, con il conseguente rilascio di tossine)
- espettorante (rimuove il muco dalla trachea e dai bronchi)
- eupeptica (stimola la digestione)
La Boswellia è una pianta che produce un tipo di resina chiamata incenso. Ha proprietà anti-infiammatorie ed è un analgesico naturale utile per alleviare dolori muscolari e articolari.
La calendula ristabilisce un ritmo, ma anche uno spazio essendo un agente di rigenerazione dei tessuti che minacciano di disgregarsi.
Nel suo dare ritmo ricolloca in modo corretto le componenti tessutali, favorendo una guarigione completa e un’adeguata cicatrizzazione.
Tra le piante adattogene più comuni:
tulasi o Tulsi (il basilico santo)
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