16 novembre 2024

ENERGIA VITALE! SEMI E FRUTTA SECCA ...

Da un punto di vista energetico, Autunno e Inverno, sono due stagioni associate rispettivamente ai Polmoni e ai Reni.


I Polmoni sono organi più esterni, rispetto ai Reni, che si trovano in profondità.


Con il respiro, i Polmoni ci connettono al Cielo, ma anche alla Terra dove si depositano i semi, che sotto la terra  germogliano con l’acqua e la neve.


SEEDS

Con l’alimentazione possiamo nutrire l’energia dei nostri organi interni attraverso i SEMI, che sono ricchi di olio. I semi più oleaginosi sono quelli di: sesamo, lino, zucca, girasole, papavero, pinolo, chia, canapa, ecc.

Sono indicati nei passaggi stagionali della vita, quando siamo bambini, durante l’adolescenza, nella maturità e nella vecchiaia. Sono considerati alimenti che donano longevità.


Tutti questi SEMI sono principalmente connessi ai RENI. In modo particolare, quelli di SESAMO  aiutano ad armonizzare l’emozione della paura; aiutano ad esprimere ciò che siamo e a livello più sottile aiutano ad eliminare i nostri umori più tossici, attraverso la Vescica.


I semi di girasole e i pinoli, sono collegati ai Polmoni.

Tutti i SEMI ‘muovono’ l’intestino.

Il loro compito è quello di consolidare l’energia e portarla all’interno ad un livello profondo.

DRY FRUIT


La FRUTTA SECCA aiuta ad esprimere quello che custodiamo internamente  per concretizzare ciò che siamo, per trasformare i nostri sogni in realtà.


I POLMONI in particolare hanno il compito di LASCIARE ANDARE le cose passate.

Il respiro, come un onda, si espande per portare fuori ciò che abbiamo dentro e per portare dentro l’ambiente che ci circonda.

 


In generale la FRUTTA SECCA è indicata per la stipsi e comprende: anacardi, castagne,  mandorle, noci, noci brasiliane, noci di Macadamia, nocciole, pistacchi.


Alcuni di questi frutti possono metterci in contatto profondo con le nostre aspirazioni, aiutandoci a realizzarle, tuttavia, dove si evidenziano delle resistenze  si possono manifestare reazioni allergiche.


Questi cibi che nutrono a livello profondo, ci invitano:


1. a  masticare a lungo per attivare un processo di consolidamento; stimolano i denti e le ossa


2. a muoverci verso l’esterno oppure in altri casi a radicarci verso la terra


3. a trasformare ciò che abbiamo consolidato


4. a riattivare la forza vitale


S.B. canto 7-9-31

Il seme si manifesta come albero, il quale manifesta varietà nel tronco, nei rami, nelle foglie, nei fiori e nei frutti.

"Le varietà sono una cosa sola e simultaneamente differenti".


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9 novembre 2024

ARTEMISIA ANNUA: UNA PIANTA RESILIENTE

UNA PIANTA MEDICINALE ADATTOGENA 

Tra le piante medicinali, quale rimedio sceglieresti per sostenere il tuo sistema immunitario?


UNA PIANTA ADATTOGENAARTEMISIA ANNUA


Dopo avere studiato le proprietà dell’Artemisia Annua e dopo avere sperimentato i benefici di questa pianta medicinale, ho deciso di coltivare due piantine di Artemisia Annua in un vaso, sul mio balcone.


Essendo una pianta adattogena aumenta la nostra resistenza allo stress e alle pressioni. 

Mi colpisce di lei la sua capacità di ‘resilienza’ di ‘forza interiore’.

Alcune persone raggiungono i loro limiti con il minimo stress, altre persone riescono a cavarsela molto bene nonostante i fattori ambientali come il freddo, le temperature soffocanti e i rumori.


Con l’arrivo dell’inverno, tante persone soffrono di infiammazioni, in parti diverse del corpo. 

Come se con il freddo, il corpo cercasse di accendere il suo fuoco per scaldarsi.

Quando l’acqua nel corpo ristagna (sensibilità al freddo e all’umido) si formano edemi, che necessitano di drenaggio.

L’acqua che si consolida diventa muco, catarro, pus.

Si attiva un aspetto immunitario, un sistema reattivo che si infiamma per cercare calore.


Le piante adattogene ci possono proteggere e possono ostacolare i danni che derivano da un sovraccarico duraturo.

Inoltre aumentano la nostra capacità di concentrazione e le capacità mentali.


L’Artemisia annua è efficace anche nei confronti del diabete di tipo 1 e di tipo 2 (!)


L’Artemisia annua appartiene alla famiglia delle Asteraceae, come i girasoli, i crisantemi, il tarassaco, i carciofi ..


La sua fioritura inizia nella tarda estate, con fiori piccoli e gialli.

La massima concentrazione di “Artemisina” avviene prima della fioritura.

Si tratta di un’erba annuale. Una singola pianta produce circa 2000 semi che durano nel tempo. I semi hanno bisogno di luce.


Le foglie sono ricoperte da una folta peluria, indice di sensibilità, con le punte dentellate. Sono di colore verde scuro luminoso.

Le foglie trattengono il massimo contenuto di sostanze utili, prima della fioritura, il tempo migliore per la loro raccolta.


Le foglie contengono preziosi minerali e oligoelementi:


  • FERRO, per la formazione del sangue, per i sistema immunitario
  • ZINCO, per la formazione di enzimi, guarisce le ferite, rinnovamento delle cellule
  • MANGANESE per la formazione di cartilagine e dei dischi intervertebrali, contrasta l’osteoporosi
  • POTASSIO, rilassa il muscolo cardiaco
  • CALCIO, rafforza le ossa e i denti
  • FOSTORO, per i metabolismo energetico oltre che a rafforzare ossa e denti
  • ZOLFO rafforza il sistema immunitario ed equilibrai livello degli zuccheri nel sangue
  • BORO oligoelemento favorisce l’immagazzinamento del calcio nelle ossa e la rigenerazione delle cellule, rafforza il funzionamento della tiroide e del sistema immunitario

Inoltre, le foglie sono anche ricche di proteine, carboidrati e acidi grassi sani.


L’Artemisia Annua costituisce una fonte di tutti gli amminoacidi essenziali e di proteine vegetali, che a differenza di quelle animali, non affaticano il corpo. Consigliata agli sportivi, alle persone sotto stress, che eseguono un lavoro che richiede un elevato sforzo mentale, alle donne in gravidanza, ai bambini, ai vegani, ai giovani.


La vitamina E oltre ad essere un importante antiossidante, previene la formazione di tumori e viene usata come coadiuvante anche nelle terapie antitumorali.


Il contenuto di fibre è molto alto, quindi favorisce una buona salute per la digestione e la difesa dell’intestino, aumentando anche la peristalsi intestinale. 


Questa pianta è fra le quattro con il massimo contenuto di antiossidanti e grazie a questa ricchezza ha effetti:

antibatterici - antifungini, vermifughi, antivirali, anti-infiammatori, antitumorali (!)


Una pianta medicinale

LETTURA CONSIGLIATA: ARTEMISIA ANNUA
di Barbara Simonsohn, MACRO Edizioni
















Curiosità


Arthemisia absinthium, l'assenzio, è una specie di artemisia che si differenzia per il fusto non rossastro ma verde-argenteo. L'assenzio ha un sapore amaro che ha ispirato vari simboli.


Il nome moxa significa "erba che brucia" e viene ricavata dalle foglie essiccate di Artemisia vulgaris, una pianta con molteplici proprietà:

  • antisettica (rallenta lo sviluppo di microbi)
  • antispasmodica (rilassa la muscolatura)
  • diaforetica (aumenta la sudorazione, con il conseguente rilascio di tossine)
  • espettorante (rimuove il muco dalla trachea e dai bronchi)
  • eupeptica (stimola la digestione)


La Boswellia è una pianta che produce un tipo di resina chiamata incenso. Ha proprietà anti-infiammatorie ed è un analgesico naturale utile per alleviare dolori muscolari e articolari.


La calendula ristabilisce un ritmo, ma anche uno spazio essendo un agente di rigenerazione  dei tessuti che minacciano di disgregarsi. 

Nel suo dare ritmo ricolloca in modo corretto le componenti tessutali, favorendo una guarigione completa e un’adeguata cicatrizzazione.


Tra le piante adattogene più comuni: 

tulasi o Tulsi (il basilico santo)

https://riflessionidinaturopatia.blogspot.com/search?q=tulsi

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27 ottobre 2024

CUCURBITA: LA REGINA IN GIALLO


La polpa nutriente della zucca è come una forza che esce dalla scorza e che si espande, simbolo di potere, di ricchezza, di saggezza.

YELLOW PUMKIN

La più celebre zucca della letteratura occidentale è quella di “Cenerentola” di Charles Perrault.

Va' in giardino e portami una zucca” disse la Fata.

Dopo averla ben svuotata lasciandone soltanto la scorza, la trasformò in una splendida berlina dorata, per andare al ballo!

La favola riflette il simbolismo della zucca che con i suoi molti semi è simbolo della Resurrezione dei morti.


Nella festa di Halloween si svuotano le zucche che dopo averle trasformate in teste, vengono illuminate da un lume acceso al loro interno.

L'universo delle zucche è veramente grande.

Le specie sono infinite nella forma, nei colori, nei nomi; lisce, con protuberanze, tonde, semi-lunghe, oblunghe.


La zucca (Cucurbita) arrivò in Europa nel XVI secolo.

Appartiene alla famiglia delle CUCURBITACEE 

KORB dal sanscrito, significa ‘attorcigliarsi’ ‘strisciare’ come i suoi fusti, che sono ruvidi, appiccicosi, striscianti, rampicanti con viticci.



IL GIALLO è un colore che esprime un significato luminoso, come la luce del sole che dona: luminosità, calore, radianza, 

ma anche divinità, uno dei simboli maggiormente associati al giallo.


Il giallo  è apertura, ti invita ad uscire, a muoverti verso l’esterno.

Il giallo è considerato il colore della mente, dell’intelletto.

Nelle sue gradazioni esprime caratteristiche inaspettate, come quando le persone si lasciano trasportare dai castelli in aria, rimandando le decisioni e fuggendo dal qui e ora.

La luce illumina, ma se è troppo forte accieca e così svanisce la chiarezza del pensiero.

La manifestazione del divino esprime coscienza e conoscenza, come un ponte per schiarire le ombre.

Esprime maturazione, come le spighe dei campi di grano.


Nelle varie tradizioni popolari il giallo è considerato un sinonimo di malattia. 

Sto pensando alle secrezioni purulenti del corpo (il pus, il muco); alla bile gialla e alla sua associazione con  il ristagno; all’ itterizia e all’ingiallimento della pelle; all’isteria e agli atteggiamenti isterici … alla fuga e alla follia.

Il giallo può anche essere irritante. Quando una persona si lascia prendere da emozioni di gelosia o d’invidia, la si dipinge di giallo.

Lo zolfo è associato al giallo per il suo odore di marcio.


Il giallo è un colore primario, come il rosso e il blu.

Una variazione è la tonalità  dell’ORO, (non solo come metallo prezioso), tuttavia, il suo vero rivale è l’arancione, che esprime gioia e vitalità senza la punta acida del giallo (!)


PER UNA RICETT GIALLO

LA REGINA IN GIALLO

PER UNA RICETTA IN GIALLO

 

Visita il link: WWW.CUCINAPERLANIMA.IT

ENERGIA VITALE! SEMI E FRUTTA SECCA ...

Da un punto di vista energetico, Autunno e Inverno , sono due stagioni associate rispettivamente ai Polmoni e ai Reni . I Polmoni sono organ...