25 aprile 2020

C'è chi scende c'è chi sale.

"Le preoccupazioni fingono di essere necessarie ma in realtà non servono nessun obiettivo utile."
Worry pretends to be necessary but serves no useful purpose.” (Eckhart Tolle)

Ci sono alimenti in forma di cibo liquido e solido o etereo, che ci abitano e ci nutrono: come la luce del sole, dei pensieri, delle immagini, delle emozioni.
Food can be liquid and solid or ethereal.
Nutrients feed and live within ourself in the form of sunlight, thoughts, images, emotions.
Ci sono condizioni che si nutrono delle nostre energie e ci svuotano, ci scaricano o ci spengono.
Likewise there are conditions that consume our energy, unload our batteries, switched off our body and make us feel empty. Keep feeding or unloading?
Cosa mi nutre? Cosa mi scarica? Di cosa ho bisogno per riscaldarmi o rinfrescarmi?
Dopo un pasto, il corpo ha tanto lavoro da fare.
Se spreco energia nel cibo non me la ritrovo per fare le cose che mi piacciono.
L'acqua è pesante per natura, se non scorre, scende verso il basso, ristagna nei nostri corpi, nelle nostre cellule, nelle nostre relazioni, nei nostri cassetti mentali, nei nostri appunti.
Il calore è più leggero, sale verso l'alto, se purificato, apre e scioglie, come un sorriso che accende il viso e illumina lo sguardo.

Gli alimenti riscaldanti, con la loro funzione espettorante, portano l'energia interna verso l'esterno. 
I cibi piccanti, come il peperoncino di cayenne, danno una percezione immediata estrema di alta temperatura, eppure portano subito dopo ad una condizione di freddo, in quanto il calore fuoriesce. 
Questo sbalzo a breve-termine non è consigliato ad una persona che soffre di freddolosità cronica.
Gli effetti dell'alcool agiscono allo stesso modo.
Ci sono alimenti con effetto espettorante che producono un calore più duraturo come per esempio: lo zenzero, l'avena, la pastinacea (un ortaggio dimenticato, una radice di colore bianco.) 
Le piante che hanno bisogno di molto tempo per crescere sono in generale più riscaldanti (le carote, il cavolo, il ginseng, la pastinacea, la rapa), rispetto a quelle che crescono più velocemente (la lattuga, il cetriolo, la zucca estiva, il rapanello).

    I cibi crudi, così come gli alimenti consumati freddi,  sono più rinfrescanti di quelli cucinati.

      Alimenti dal colore blu, viola, verde o porpora sono più rinfrescanti di quelli rossi, arancio o gialli. Anche una mela verde è più rinfrescante di una mela con la buccia rossa.
      I metodi di cottura che necessitano di più tempo, a fiamma bassa, sono più riscaldanti.
      I cibi che non necessitano di cottura come quelli fermentati o marinati e i germogli sono più rinfrescanti.

      GLI ALBERI DI LUGLIO

        … secondo il calendario celtico, l’albero aiutante e guaritore In relazione con l’iridologia, anche se più persone fanno parte dello stess...