La Natura ci dona altre sfumature ‘abbronzate’ come quelle dei chicchi: tra loro brilla il ‘mais’ con il suo vestito giallo dorato!
Che cosa conosci di questo grano? Unico tra i cereali che contiene betacarotene, ma solo nella varietà gialla; colore della mente, dell’intelletto, del pensiero, che si estende fino alla follia di una mente malata o all’itterizia. Si definisce ittero la colorazione giallastra della pelle e delle parti bianche dell’occhio.
Nella MTC (medicina tradizionale cinese) il giallo è il colore della Terra e nutre gli organi alla quale fanno riferimento (Milza-Stomaco-Pancreas).
L’ olio di mais è estratto dal germe del seme di mais (Zea mais), lo si ottiene facilmente per spremitura. Lo si distingue dall’olio di mais raffinato per il suo colore giallo-arancio.
Che cosa contiene? Un’alta percentuale di acidi grassi insaturi, omega 6 e omega 9 e un buon contenuto di vitamina E.
L’acido linoleico è un acido grasso essenziale, in grado di tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue. Inoltre il mais è ricco di nichel (come l’avena).
Quando ancora si frequentavano le sale cinematografiche, lo snack più diffuso si distingueva dal profumo dei pop corn.
Oggi il mais lo si acquista al supermercato sotto forma di chicchi bolliti o come farina macinata. Nei negozi di alimentazione naturale si trova la pasta di mais, probabilmente la pasta più diffusa ‘senza glutine’ adatta ai celiaci. In vendita ci sono diversi formati: fusilli, penne, spaghetti, tagliatelle, dadini, tortiglioni, stelline.
Nella mia famiglia d’origine, la polenta è stato il piatto tradizionale della domenica, un caldo profumo fragrante che ogni volta evoca in me ricordi solari d’infanzia. Personalmente mi piace mettere le pannocchie in una pentola grande con acqua fredda e accendere il fuoco. Si lascia bollire l’acqua per qualche decina di minuti. I semi sono protetti dalle brattee della pannocchia perciò non hanno bisogno di indossare una buccia, si cuociono in poco tempo. Quando sono cotti li puoi condire a piacimento con burro o olio e sale.
La Natura ci offre altri chicchi e semi senza glutine. Hai piacere di scoprirli insieme?
Ingredienti
- 100 g di farina di mais fioretto fine
- 60 g di farina di frumento tipo 1
- 60 g di farina di mandorle
- 2 cucchiai di mandorle a scaglie per decorare
- 100 g di zucchero di canna macinato fine
- 100 g di yogurt vegetale
- Latte vegetale q.b.
- 80 g di olio di riso o girasole
- ½ bacca di semi di vaniglia
- 2 cucchiai di succo di mela concentrato
- 1 bustina di lievito per dolci
Preparazione
In un a ciotola unire tutti gli ingredienti liquidi, olio, yogurt, succo di mela, vaniglia e se necessita un po di latte vegetale, mescolare bene.
Unire lo zucchero, le farine setacciate e la farina di mandorle.
Mescolare bene fino a raggiungere un composto omogeneo.
Preriscaldare il forno in modalità statica a 180°.
Oliare e infarinare uno stampo, versare il composto, distribuire in superficie le mandorle a scaglie e infornare per 30-40 minuti circa, a seconda del forno.
Marisa Scotto - coordinatrice di Cucina per l'Anima