Una nuova primavera, il tempo per alzarsi presto quando “sorge il sole” e fare delle passeggiate, attività che riflettono l’azione ascendente della natura: gli alberi spingono i rami verso l’alto dopo il letargo invernale.
Il colore verde dei germogli e delle giovani foglie nutre la vista, come se il corpo sentisse il bisogno di lasciare andare gli appetiti più intensi e le emozioni che li accompagnano (impazienza, frustrazione, rabbia).
Quali sono i cibi, che più contengono questa forza ascendente, che si espande, che è dolce e anche pungente?
Tra le foglie: il basilico, il finocchio, la maggiorana, il rosmarino, il cumino, l’aneto, l’alloro.
Ci sono i frutti dell’orto dal sapore dolce come la barbabietola e la carota.
Ci sono i germogli, rinfrescanti e depuranti, che in analogia con il vento, ci incoraggiano ad essere più veloci, ad accelerare i movimenti e ad uscire dalla tana.
Tutte le verdure a foglia verde e i germogli, sono ricchi di acido folico, vitamina B che aiutano l’energia a scorrere.
La primavera è la prima stagione dell’anno, rappresenta la giovinezza e secondo le fasi evolutive dell’universo ci riporta ad un tempo primordiale in cui il rinnovamento è necessario.
L’organo che più ha bisogno di attenzione in questa stagione
è il Signor Fegato.
Un Fegato in equilibrio non conosce stress e tensione.
Un Fegato armonizzato esprime calma e prontezza nel prendere decisioni.
Al contrario, quando ci sono ostacoli, ostruzioni, ristagni, l’energia non scorre e il corpo manda segnali sia fisici che emozionali.
Se i tendini non sono ben lubrificati, si possono rompere facilmente o si infiammano, oppure sono la causa di contrazioni e debolezze muscolari corrispondenti.
Se gli occhi si infiammano facilmente, o si gonfiano, con sensazione di secchezza, con lacrimazione eccessiva, con una riduzione della vista la sera e altri sintomi, che in generale riflettono le condizioni del Fegato.
Il gonfiore è un segno di eccesso, mi dice che l’energia non sta circolando bene ed è bloccata e non scorre, ristagna.
I punti maggiormente coinvolti sono quelli della Signora Cistifellea e nelle aree del Signor Fegato.
Come sono i tuoi pasti? Abbondanti? Meglio evitare lauti pasti la sera tardi. Secondo l’orologio della salute è importante dare ampio spazio al ciclo di rigenerazione notturno che è compreso tra le 23:00 e le 3:00 della notte.
Il Fegato è il magazzino del sangue e in questa condizione, viene purificato, ma se ciò non avviene, un sangue impuro si manifesta con acne, eczemi, bolle, acidosi, allergie. Una carenza di sangue può manifestarsi con un ciclo mestruale abbondante, irregolare, scarso o assente.
Altri segnali di anemia si presentano con una condizione di secchezza nel corpo, spasmi (tendini, legamenti, muscoli).
Gli eccessi di un Fegato affaticato, si osservano nel tempo attraverso segni di calore e una conseguente avversione al calore.
Il Signor Fegato chiede un passaggio, dalla flessibilità alla fluidità per ritrovare la sua natura, come una brezza leggera ...
www.ilsentierodelsentire.blogspot.com
