Che cosa mi fa sentire BENE?
Un pasto nutriente, un bicchiere d’acqua pura, una boccata d’aria pulita, un pò di movimento fisico, una giornata di sole e una buona predisposizione alla gioia sono fattori che promuovono il nostro benessere interiore. Tuttavia questo non è sufficiente se non siamo in armonia con l’ambiente che ci circonda.
SE abiti in un contesto urbano in cui si respira aria viziata,
SE mangi cibo privo di energia vitale,
SE lavori in una condizione di stress notevole,
SE in ambito familiare incontri difficoltà che perdurano nel tempo,
ad un certo punto il tuo corpo inizierà a perdere dei pezzi.. a mandarti delle sensazioni …
Da un punto di vista olistico, una buona salute è in sintonia con il proprio stile di vita.
L’integrità della nostra capacità di autoregolazione (omeostasi) è intimamente correlata a ciò che mangiamo, beviamo, respiriamo, alle nostre percezioni, a come dormiamo, a come lavoriamo e interagiamo con l’ambiente.
Potrebbe essere difficile raggiungere e mantenere un adeguato livello di buona salute psico-fisica in una società che ignora o tollera condizioni ambientali e sociali non salutari.
La salute non attiene soltanto ad una preoccupazione individuale, ma anche ad aspetti nell’ambito dell’ educazione, del sociale, politici, etici e morali.
Porto attenzione a DUE APPROCCI distinti in riferimento alla salute:
- Il primo attiene ad un interesse per la propria salute dopo avere avuto un crollo, uno stop, un impedimento.
- L’altro approccio incoraggia le persone a vivere con più attenzione per favorire la prevenzione.
La LEZIONE da apprendere: per ripristinare la salute è necessario prendersi cura della persona, non necessariamente occuparsi della malattia.
- Ci sono problemi affettivi in famiglia, nella coppia?
- Non ti piace quello fai e il tuo lavoro è causa di stress?
- Come sono i tuoi pasti quotidiani?
L’approccio olistico porta attenzione alla salute non tanto per sopprimere ed alleviare i sintomi, piuttosto per riconoscerli e accoglierli con gentilezza.
Essendo l’alimentazione la chiave di riparazione e di mantenimento dei tessuti, è importante comprendere i bisogni nutrizionali e le parti anatomiche del corpo per riconoscerle, chiamarle con il loro nome, dialogare con loro.
Non esiste uno standard di ‘normalità’ uguale per tutti. Ogni persona è unica.
Dal punto di vista dell' anatomia, tre sono le parti del corpo che ci appartengono come ‘uniche’: le impronte digitali, la lingua e la retina.
Il nostro mondo è fatto di vibrazioni.
Come altre scienze anche la scienza dell’ iridologia si basa sull’interazione di vibrazioni elettromagnetiche. Le frequenze della luce e dei suoi colori attraversano la pupilla ed è sulla corteccia visiva che viene proiettato il mondo così come noi lo vediamo.
Ogni giorno interagiamo con il mondo all’esterno di noi prendendo e trasmettendo calore, luce, suoni e infinite vibrazioni elettromagnetiche. Tutte le vibrazioni entrano in relazione internamente ed esternamente a noi.
I nostri pensieri vibrano e interagiscono con le vibrazioni dei nostri organi e viceversa.
